Sono iniziati i lavori per la realizzazione della nuova vasca OPIR presso l’Impianto di Depurazione delle Acque (IDA) di Giubiasco. Questo importante progetto, previsto nel piano di investimenti della legislatura 2024-2027, rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore sicurezza ambientale.
Obiettivi e funzionamento della vasca OPIR
La nuova vasca OPIR risponde alle esigenze di sicurezza stabilite dall’Ordinanza sulla Protezione contro gli Incidenti Rilevanti (OPIR), in seguito a un’analisi di rischio svolta nel 2020 per identificare potenziali pericoli legati all’impianto di Giubiasco per le acque superficiali, in particolare per il Fiume Ticino.
L’analisi ha evidenziato l’importanza di costruire una vasca d’emergenza da 2’000 m³, progettata per raccogliere e isolare eventuali acque inquinate, prevenendo così possibili danni in caso di incidenti all’interno dell’area tributaria dell’impianto.
Vantaggi della nuova struttura
La vasca OPIR consentirà di:
- Rispondere alle prescrizioni OPIR, garantendo maggiore sicurezza ambientale
- Creare un bypass temporaneo per deviare le acque in caso di manutenzione o emergenza
- Gestire le acque di prima pioggia, spesso cariche di sostanze inquinanti, dosandole in modo regolato all’interno dell’impianto, migliorando così i rendimenti depurativi
Grazie a sensori specifici per rilevare sostanze pericolose, la vasca OPIR potrà intercettare automaticamente le acque contaminate, consentendo un’azione immediata. Inoltre, in caso di manutenzione della linea principale, sarà possibile deviare temporaneamente il flusso idrico nella nuova struttura.
Un investimento per il futuro della sicurezza e della sostenibilità ambientale
Con questa opera, AMB non solo ottempera alle norme di sicurezza, ma prepara l’impianto per future manutenzioni straordinarie, contribuendo al miglioramento costante della depurazione delle acque e riducendo l’impatto ambientale sul Fiume Ticino.
Un impegno concreto verso la protezione dell’ambiente e la sicurezza dell'infrastruttura.