Investimenti per una rete di approvvigionamento idrico più efficiente e aumento di alcuni centesimi della tassa di consumo nel 2023
In conseguenza degli ingenti investimenti effettuati di recente e di quelli che verranno eseguiti a breve, onde assicurare un approvvigionamento idrico quantitativamente adeguato e di qualità, a Bellinzona il prezzo dell’acqua potabile al metro cubo salirà da 85 a 98 centesimi. Un valore che rimane sotto la media cantonale e nazionale.
Come già prospettato a suo tempo, al fine di sostenere gli ingenti investimenti messi in atto negli ultimi anni per ammodernare le reti idriche, i serbatoi e le fonti di approvvigionamento degli ex Comuni a seguito dell’avvenuta aggregazione e per la realizzazione del nuovo acquedotto della Valle Morobbia (investimento di oltre 22 milioni di franchi), le tariffe per il consumo di acqua potabile subiranno con il 1. gennaio 2023 un aumento di 13 cts/m3. Per un nucleo famigliare l’incremento in bolletta risulterà essere di circa fr. 2.50 al mese.
Un investimento per il presente e il futuro
In particolare, il nuovo acquedotto della Valle Morobbia ha permesso di migliorare nettamente l’approvvigionamento e la qualità dell’acqua in tutta la Valle e di riflesso anche per la rete cittadina a partire dal quartiere di Giubiasco.
Il periodo di siccità vissuto durante quest’anno ha mostrato la lungimiranza degli importanti investimenti effettuati negli scorsi anni, oltre a quello della Valle Morobbia, il progetto PCAI in partenza dalla stazione di pompaggio di Gorduno-Gnosca e la condotta di trasporto da Gnosca a Sementina.
Si è avuta anche la dimostrazione della necessità di disporre di una rete interconnessa e diversificata, perciò AMB, l’Azienda Multiservizi Bellinzona, proseguirà la politica di miglioramento infrastrutturale, nei prossimi anni, per offrire un approvvigionamento sicuro anche ai quartieri che non sono ancora collegati e che dipendono esclusivamente da fonti locali (Gudo, Claro, Preonzo e Moleno) con i problemi emersi ed evocati ancora di recente per esempio nel caso di Claro.
A questo proposito, è importante sottolineare che per quanto riguarda Gudo i lavori sono già in corso e AMB conta di terminarli per l’estate prossima, mentre nei quartieri di Claro, Preonzo, Moleno e Gnosca si sta affinando il progetto in questi mesi, per cui sarà possibile presentare un progetto definitivo e relativo messaggio municipale nella prima metà del 2023 per la richiesta di credito che si aggirerà attorno ai 5 milioni di franchi. I lavori potranno pertanto iniziare nel 2024 e si protrarranno a tappe fino al 2027.
L’attenzione del Municipio e dell’Azienda si è anche incentrata verso un uso parsimonioso dell’importante risorsa idrica: tutti gli utenti del Comune sono ora infatti provvisti di moderni contatori.
La tassa di consumo sotto la media svizzera e cantonale
Il nuovo importo della tassa di consumo sull’acqua potabile a Bellinzona resta comunque in linea, e in molti casi sensibilmente inferiore, a quello degli altri poli cantonali e svizzeri (la media è di 1.60 CHF/m3).