Sicurezza, aggiornamento e assistenza: i servizi AMB per l’ICT di aziende ed enti

Sicurezza, aggiornamento e assistenza: i servizi AMB per l’ICT di aziende ed enti

La stampante dell’ufficio non funziona. Cosa si fa? Si chiama il tecnico della stampante, che dice di chiamare il fornitore del sistema di server. Quest’ultimo commenta che occorre verificare con chi gestisce la connessione e così via.

Per molte aziende, una delle maggiori criticità riscontrate con le proprie attrezzature e infrastrutture ICT (Information and Communication Technologies) è dover aver rapporti con una pluralità di fornitori. La presa in carico da parte di un solo soggetto della problematica e la sua capacità di individuarne la causa e di risolverla autonomamente farebbe guadagnare tempo e risorse alle imprese e agli enti.

È con questo obiettivo che AMB ha sviluppato il suo settore ICT. AMB ha poi messo a disposizione di altre aziende il proprio know-how maturato in anni di esperienza sul campo.
Il pilastro su cui si basa è la rete in fibra ottica sempre più ramificata e presente nel comprensorio di Bellinzona, grazie alle opere infrastrutturali realizzate da AMB.
Una rete dalle grandi prestazioni che può essere associata al servizio di provider Internet (ISP), a quello di gestione di infrastruttura server, al servizio di telefonia fissa basata su piattaforma VoIP e telefonia mobile, sino alla rete di videosorveglianza o al noleggio di PC e stampanti, sempre aggiornati a livello di software e con un elevato livello di sicurezza informatica.

L’approccio di AMB è quello di offrire una consulenza in grado di individuare le esigenze ICT dell’azienda o dell’ente e di proporre soluzioni modulari, affiancando i propri servizi a un’assistenza 7 giorni su 7, 24/24h.

Il supporto alla clientela è uno dei punti di forza di AMB. Grazie a una piattaforma informatizzata è possibile inviare le proprie richieste e osservare la presa in carico, stato di avanzamento e modalità di risoluzione. Inoltre, è sempre presente, 24 ore su 24, un picchetto informatico che, in caso di gravi criticità, è in grado di prendere rapidamente contatto con il cliente e valutare se è un problema risolvibile da remoto o se occorre contattare il picchetto telematico per un intervento sull’hardware del cliente.

Attualmente sono circa 600 le postazioni di lavoro che usufruiscono dei servizi di AMB, compresi quelli di telefonia, circa 150 le stampanti in gestione e altrettante le telecamere dedicate alla videosorveglianza. Chi ha scelto l’ICT di AMB ha il vantaggio di conoscere in anticipo quanto spenderà ogni anno. Il servizio è infatti comprensivo di assistenza e non richiede investimenti iniziali per chi non ha già attrezzature proprie. PC e stampanti sono forniti con un canone di noleggio, ciò garantisce di avere software sempre aggiornati (con pacchetti Microsoft), protezione da virus e, nel caso delle stampanti, pagare solo il numero di copie stampate. Stesso discorso per i sistemi di telefonia fissa e mobile, che consentono anche l’interfacciamento con il sistema di videocitofonia.
AMB offre dunque un servizio chiavi in mano che può comprendere un global service oppure una fornitura modulare solo di alcuni servizi (connessione, server, pc, stampanti, telefonia, videosorveglianza, ecc.), per esempio per chi già possiede i propri pc.

Esemplare è il caso dello stabile che ospitava l’IRB (Istituto di Ricerca in Biomedicina) in via Vela a Bellinzona. L’immobile, acquisito dalla Città, è stato ristrutturato per ospitare nuove attività in campo biomedico. Grazie a una stretta collaborazione tra Città e AMB, i nuovi inquilini troveranno compresi nel canone d’affitto dei servizi di base informatici: l’accesso alla fibra ottica, una rete wi-fi interna dedicata, la videosorveglianza e la citofonia. Enti e aziende che opereranno nell’edificio potranno, a loro scelta, decidere se associare eventuali altri servizi AMB.

Un esempio delle potenzialità della videosorveglianza è rappresentato dal supporto a soluzioni create per le specifiche esigenze della clientela. AMB è partner di Cantone e Città di Bellinzona nel “progetto semafori” che consentirà di monitorare il traffico veicolare in entrata e in uscita dai principali accessi del territorio comunale. La videosorveglianza è presente anche presso i centri di raccolta dei rifiuti, mentre ben 30 telecamere offrono un monitoraggio del termovalorizzatore dell’Azienda Cantonale Rifiuti a Giubiasco, compreso il funzionamento dei forni.

Investire nello sviluppare le tecnologie informatiche e di comunicazione, per offrire la possibilità di far crescere il territorio, continua a essere uno dei tratti distintivi dell’impegno di AMB per cittadini e imprese del comprensorio di Bellinzona.


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