Un tetto di luce all’Istituto di ricerca in biomedicina di Bellinzona
La produzione fotovoltaica di Bellinzona si arricchisce di oltre tremila metri quadrati di pannelli in grado di trasformare l’energia del sole in elettricità.
In collaborazione con l’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB), che ha messo a disposizione la superficie sul tetto della nuova sede, AMB ha realizzato un impianto fotovoltaico con una potenza totale di 418 kW. Cosa significa? Vuol dire che il consumo energetico medio annuo di circa 150 economie domestiche è garantito da una fonte d’energia rinnovabile come quella solare.
Un impianto su cui camminare
I lavori per la posa dei 1'347 pannelli fotovoltaici sul tetto della nuova sede dell’IRB sono iniziati in primavera e terminati in autunno con la messa in esercizio dell’impianto.
L’edificio, che ospita il rinomato istituto di ricerca di livello internazionale, impegnato soprattutto sul fronte dell’immunologia, ha un valore aggiunto dall’impianto fotovoltaico non solo in termini energetici ma anche estetici. I pannelli fotovoltaici sono, infatti, stati disposti a copertura di tutto il tetto, rendendolo una superficie piana di 3'193 metri quadrati, completamente calpestabile, diventando quindi la quinta facciata dello stabile.
I vantaggi dei grandi impianti fotovoltaici
L’impianto fotovoltaico sopra l’edificio dell’IRB si aggiunge a quelli già realizzati negli ultimi anni da AMB sui tetti di edifici pubblici e privati di grandi dimensioni.
Si tratta di impianti che hanno una potenza solitamente superiore ai 100 kW, valori ben al di sopra di quelli offerti da chi sceglie in modo privato di installare un impianto fotovoltaico per i propri consumi.
I vantaggi degli impianti domestici
Nei casi in cui è il privato a costruire direttamente un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione, sono previsti incentivi cantonali e federali che possono portare a un rimborso di circa ¼ del costo totale.
L’energia prodotta dall’impianto privato, se viene consumata dal proprietario, al netto dell’investimento, è gratuita, mentre se decide di immettere l’energia prodotta in rete guadagna 6 cts/kWh, a fronte di un costo di acquisto dell’energia, in caso di insufficienza produttiva, tra i 16 e i 20 cts/kWh. Perciò, chi possiede un proprio impianto fotovoltaico, ha l’interesse a far coincidere i massimi consumi con i momenti di maggior produzione energetica.
Nel territorio d’attività di AMB sono installati complessivamente oltre 900 impianti fotovoltaici con una potenza di circa 20 MW. Una potenza “verde” che, anche grazie al nuovo impianto sopra la sede IRB, è destinata sempre più ad aumentare.